THE GORGE - MISTERI DAL PROFONDO
Non serviva altro, a Scott Derrickson, per convincermi a vedere THE GORGE, il suo nuovo film ora su AppleTV, da noi presentato con un "Misteri dal Profondo" da far roteare gli occhi per la solita fantasia dei nostri titolisti, per questo giocattolone dove c'è dentro di tutto.
Ci sono due cecchini infallibili, Drasa e Levi, i migliori in quello che fanno, ovvero la Taylor-Joy e Miles Teller, che vengono convocati dai rispettivi paesi per ricevere un incarico top-secret: sorvegliare una gola, ognuno sulla sua torre di guardia ai lati opposti, ed impedire che quello che si nasconde nelle profondità di quella spaccatura esca fuori, con ogni mezzo.
Un incarico lungo un anno, e il tempo deve pur passare, in giornate che sembrano davvero tutte uguali. Levi vorrebbe anche abbracciare quella solitudine forzata, ma dall'altra parte, Drasa non ci sta e cerca di instaurare un dialogo a suon di cartelli che "Love Actually" levati, e vuoi il suo sorriso, vuoi il suo spirito, riesce a fare breccia nel granitico "collega".
Qui subentra un altro elemento, magari banale nel dirlo ma meno nella riuscita messa in scena, ovvero la storia d'amore tra i due, tutta giocata tra partite a scacchi al binocolo, dialoghi a lunga distanza e un rapporto di fiducia e rispetto reciproci che sembra crescere di giorno in giorno, con alcuni momenti anche intimi per i due personaggi, che rafforzano il rapporto che noi pubblico instauriamo con loro, facendoci apprezzare qualcosa che, in mano ad altro regista e ad altri interpreti, avrebbe potuto sfociare nello stucchevole tanto per.
Al punto che quando entra in scena l'action da videogioco, nell'adrenalinico e spettacoloso atto in cui quella gola si prende nuovamente il suo ruolo di terzo incomodo, e la faccenda si trasforma in un Resident Evil tutto sparatorie, orrori e tensione, ti ritrovi lì a fare il sincero tifo per loro.
Perchè in fondo saranno lì per il loro mortale talento, ma sono in gamba, innamorati e, vuoi pure perchè in questo film il 14 Febbraio assume un significato molto particolare che non il semplice San Valentino, una volta tanto l'Happy End lo gradiresti persino, anche se una cattivissima Sigourney Weaver non sarebbe propriamente d'accordo e prova a fare di tutto per metterci lo zampino.
A lei spetta il ruolo di vero villain della faccenda, con tutto il cospirazionismo che il suo personaggio si porta dietro, perchè il passato deve rimanere sepolto ad ogni costo, e non vi svelerò quale sarebbe questo passato, magari ci siete anche arrivati da soli a questo punto, però mentre sentivo "lo spiegone" d'ordinanza, la mia mente continuava a pensare a film come "L'Occhio nel Triangolo", giusto per dare a qualche vecchio cinefilo un indizio in più sul possibile tipo di "Mistero" che quel "Profondo" nasconde.
"The Gorge" procede così mettendo uno dietro l'altro tutti questi generi, tutti questi elementi, con lo sceneggiatore Zach Dean che ha voluto mischiarli in una sorta di drink non così alcolico da dare alla testa e reinventare così la ruota, ma sicuramente bello carico per far trascorrere senza mai un attimo di noia le due ore totali di visione.
Scott Derrickson ci mette il mestiere, Trent Raznor e Atticus Ross una coinvolgente colonna sonora, per ottenere come risultato l'unica cosa di cui il film non fa assoluto "mistero": intrattenere, e cercare di farlo bene.
Non pretende di diventare la vostra "next best thing", eppure ammetto che lo riguarderei volentieri, o se potessimo tornare indietro di una ventina d'anni, lo rinoleggerei con piacere.
Perchè c'è stato un tempo in cui film come "The Gorge" potevano anche uscire al cinema, ma probabilmente non avrebbero ragranellato granchè al botteghino, nonostante i nomi di richiamo.
No, la loro fortuna l'avrebbero conosciuta col videonoleggio, con la custodia esposta sugli scaffali, il commesso che sapeva come e a quale cliente consigliarlo per una disimpegnata serata sul divano, pizza e popcorn.
Oggi invece conosce solo l'attimo in cui sbarca sulla piattaforma, e il consiglio di guardarlo arriva sui social, gli stessi in cui tutto deve essere Capolavoro o Morte.
Eppure, la natura di certi film, di un film come questo, rimane quella, non importa quanto il clickbaiting voglia venderci il contrario.
Non sarò certo io a svelarvi se ci sarà, altro "mistero" che dovrete risolvere guardando il film!
TROVATE IL NERDASTRO SU FACEBOOK, INSTAGRAM, X (TWITTER), THREADS e BLUESKY!